04 maggio 2019

PETRUCCI: "COMPETITIVI SUL PASSO". DOVIZIOSO: "UN INIZIO POSITIVO, MA MARQUEZ HA ANCORA UN LEGGERO VANTAGGIO".

Le parole dei piloti Ducati, che al termine del venerdì si trovano al primo e al terzo posto nella classifica combinata.


C'è una discreta soddisfazione nelle parole dei piloti Ducati dopo le prime prove libere. Infatti i ducatisti nella classifica combinata delle due sessioni si trovano in prima ed in terza posizione. Un segnale incoraggiante per cercare di conquistare una vittoria che da queste parti manca addirittura dal 2006, quando s'impose Loris Capirossi.

Chi è in testa, sovvertendo le gerarchie della casa di Borgo Panigale, è Danilo Petrucci, che ha dichiarato: “Sono contento di questa prima giornata di prove. Non ho fatto un giro perfetto ma è stato sufficiente per chiudere in testa, e sono stato competitivo soprattutto per quanto riguarda il passo. Abbiamo fatto poche modifiche sulla moto, trovando un bel ritmo anche con gomma posteriore dura, ma la FP4 di domani sarà determinante per quanto riguarda la scelta degli pneumatici per la gara. Le qualifiche fin qui sono state il mio punto debole quest’anno, e quindi teniamo alta la guardia. Penso che domattina i tempi si abbasseranno ancora, ma intanto siamo partiti col piede giusto. L’obiettivo è innanzitutto partire nelle prime due file, per poi giocarsi il podio domenica”.  

Il leader del mondiale, Andrea Dovizioso, è terzo nella classifica combinata, e cercherà di conquistare un podio che in undici stagioni di MotoGP non ha ancora conquistato: “È stato un inizio positivo, soprattutto per il ritmo che abbiamo tenuto con gomme usate ad alte temperature, più che per la posizione in sé. Siamo riusciti a migliorare il feeling con la moto nel corso della giornata ed a livello di passo siamo tra i primi, ma credo che Marquez abbia ancora un leggero vantaggio. La classifica potrebbe non rispecchiare i valori in campo, e comunque le condizioni dovrebbero essere ottimali nella FP3 di domattina, quindi bisognerà continuare a spingere per accedere direttamente alla Q2, perché mi aspetto distacchi molto ridotti. Ci resta qualcosa da migliorare nei curvoni veloci, dipenderà anche dal vento, e stiamo ancora cercando di interpretare al meglio l’asfalto nuovo, il cui grip potrebbe cambiare in vista della gara. Dobbiamo mantenere alta la nostra concentrazione”. 

Nessun commento:

Posta un commento