22 ottobre 2014

ESORDIO CON PAREGGIO DELLA NUOVA REAL LAMA NEL RICORDO DI TIZIANO

Domenica 19 ottobre 2014. Una giornata particolare per i lamesi e non solo per il caldo anomalo di questi giorni: finalmente, dopo tre anni di sosta, il calcio torna ad essere protagonista a Lama con la nuova società, l'ASD Real Lama, formata dai giovani del nostro paese.
Così, per la prima giornata del campionato di Terza Categoria Chieti girone B, alle ore 15.30 al campo sportivo, l'esordio in casa contro la Virtus Marcianese era davvero molto atteso.
Al di là della partita che tratteremo a breve, il contorno ad essa è stato il momento più importante della giornata: la gente sugli spalti, numerosissima, a testimonianza dell'attesa che c'era ma soprattutto il minuto di silenzio e lo striscione dedicato a Tiziano Conicella, che vuole dimostrare il ricordo ancora fortissimo della società (formata dagli amici più stretti di Friz) e di tutti noi per un ragazzo speciale che non dimenticheremo mai.
Dopo il doveroso ed emozionante pre-partita si può dare inizio al calcio giocato: il mister Gino Rattenni (anche lui tornato sulla panchina del Lama) ha schierato un 4-3-3 con Ferdinando Laudadio in porta, in difesa (da sinistra verso destra) Giuseppe Laudadio, Sandro Sirolli, Giulio Del Pizzo e Luigi Pulsinelli; in mezzo al campo Gianpaolo Madonna, Francesco Madonna e Alfonso Elezi; davanti Federico Pellicciotta, Francesco Chiaverini e Vincenzo Di Martino.
Il primo quarto d'ora è stato un vero e proprio assedio della Real Lama, pericolosa soprattutto dalla distanza e sui calci piazzati: ottimi interventi in tuffo del portiere ospite Piccirilli sui tiri da fuori di Di Martino (7'), Madonna F. (9'), Chiaverini (12') ed Elezi (13') più la parata su colpo di testa di Sirolli (10') e salvataggio sulla linea entrambi da calcio d'angolo. In totale sei nitide occasioni non concretizzate.
Ma dopo il primo debole tentativo della Virtus (27') il Lama legittima il dominio e al settimo tiro in porta passa in vantaggio: al minuto 34 Chiaverini recupera palla sulla bandierina, passa a Pellicciotta che serve al centro Gianpaolo Madonna, tiro di prima dal limite e palla che s'insacca sul primo palo alla sinistra del portiere.
Tuttavia il vantaggio locale dura poco: dopo quattro minuti Sirolli sbaglia il disimpegno, palla consegnata agli ospiti che sulla trequarti lanciano il numero 10 Di Toro che infila Ferdinando in uscita. Uno pari. Risultato che non cambia fino all'intervallo nonostante una punizione di Francesco "l'Anziano" dal limite di poco a lato e un fuorigioco molto dubbio fischiato agli ospiti.
Ad inizio ripresa il Real Lama riparte forte e torna avanti: Sandro si fa perdonare del gol ospite e su calcio d'angolo dalla sinistra s'inserisce sul secondo palo e schiaccia di testa per il 2-1.
Nei minuti successivi Vincenzo ha due occasioni per il colpo del ko ma Piccirilli (il migliore in campo) respinge ottimamente sul tiro da sinistra ad incrociare sia al settimo che al decimo.
Così, per la "regola" del gol mangiato, gol subito, arriva il secondo riaggancio della Marcianese in un modo piuttosto casuale: su un lancio lungo ospite la difesa non rinvia nel migliore dei modi e la palla capita al numero 17 Primomo che, appena entrato, d'interno destro piazza il pallone sul primo palo con Ferdinando che, non vedendola partire, rimane fermo.
Portiere lamese che, dopo aver subito il gol, evita il sorpasso volando prima su una conclusione da fuori destinata all'incrocio poi sul tentativo di testa dal corner seguente.
Da quel momento in poi cambi al centro della difesa e in attacco (entrano Di Biase, Macario, Pierorazio e Marrone) e diverse ammonizioni prima del triplice fischio del giovanissimo (e un po incerto) arbitro. Termina 2-2 il debutto della Real Lama con diverse indicazioni tecniche e non.
Dal punto di vista del gioco la squadra ha mostrato innanzitutto una buonissima condizione atletica e creato molte occasioni (11 tiri in porta), inoltre il sistema difensivo è abbastanza efficace a parte piccoli errori individuali costati però carissimo. Tuttavia è mancata un po di concretezza sotto porta e un pareggio casalingo, a fronte di un gioco molto buono per più di un'ora, fa vedere il bicchiere mezzo vuoto.
Oltre la partita comunque c'è un'altra considerazione da fare: quella di aver trascorso, dopo molto tempo, una domenica al campo sportivo con amici e compaesani che, al di là del risultato, ti fanno sempre divertire con le loro urla e "considerazioni" (penso ad Antonietta, Gianni, Orlandino, Francolino ed altri).
E aspettando la prossima sfida, in casa della Civitellese, vi saluto e sempre FORZA REAL LAMA!