01 novembre 2014

BEFFA AL 94': CIVITELLESE 1 REAL LAMA 1

Seconda partita e secondo pareggio consecutivo per la Real Lama, stavolta in trasferta contro la Civitellese.
La cosiddetta "Ciorva Ovest" a Civitella
Vista la giornata serena - anche se molto fredda - e la trasferta breve alle 14.30 nel difficile campo di Civitella (soprattutto dal punto di vista logistico, era introvabile!) sembrava di giocare in casa, perché almeno una quarantina di lamesi sono venuti a vedere l'esordio fuori casa della squadra di mister Rattenni che cambia modulo ed interpreti rispetto al pareggio contro la Virtus Marcianese. Ferdinando Laudadio in porta, difesa a 5 con Emiliano Laudadio, Giuseppe Laudadio, Giulio Del Pizzo, Luigi Pulsinelli e Loris Macario; centrocampo a 4 con Vincenzo Di Martino e Federico Pellicciotta sugli esterni e al centro la coppia-Madonna Giampaolo e Francesco; confermato in attacco Francesco Chiaverini. Una formazione da trasferta più difensiva per ripartire sugli esterni.
In confronto alla partita di sette giorni fa l'inizio è molto meno divertente: entrambe le squadre prediligono il lancio lungo dalla trequarti per mischie in area spesso inconcludenti. Per questo nel primo tempo le occasioni da gol latitano: ad una punizione di Francesco Madonna a lato di poco rispondono i locali al 39' con una doppia grande occasione che li vede prendere di testa la traversa e sbagliare sottomisura un facile tap in.
Per questo a fronte di un primo tempo con un leggero dominio dei civitellesi ma povero dal punto di vista delle emozioni, vengono fuori altri aspetti come il siparietto tra Marco Borrelli in tribuna e l'Anziano che al grido scherzoso "Sei scarso" lo manda a quel paese. Inoltre vanno segnalati un eccessivo nervosismo in campo (che sarà acuito nel secondo tempo) e un grande tifo fuori con protagonisti Mario, Nicola e Antonietta.
Nella ripresa mister Rattenni fa entrare Di Biase per Pellicciotta e la squadra prende campo, grazie a Francesco e Vincenzo che subiscono molti falli, un'atteggiamento più propositivo e ad una confermata e buona condizione fisica. Al settimo la prima vera occasione con Vincenzo Di Martino che servito sulla destra rientra verso il centro e da fuori area lascia partire un sinistro a giro che passa vicinissimo all'incrocio dei pali.
Dopo un'azione pericolosa in area dei locali (fischiato un fuorigioco prima del gol del numero 10 Piccoli) Lama si fa pericolosa sempre con Vincenzo che dal fondo mette al centro per Chiaverini che non ci arriva per poco. Prima parata importante di Ferdinando solo al 27' che con un tuffo a mano aperta sventa una girata in area di Grimaldi.
Al minuto 31 arriva la prima svolta del match: il Real Lama concretizza la superiorità del secondo tempo e passa in vantaggio grazie al subentrato Alessandro Di Biase che, lanciato ottimamente da Tuco Chiaverini sulla sinistra, infila il portiere locale Piccone in uscita sul secondo palo.
La rissa che costerà l'espulsione a Giuseppe
Ma, come la settimana scorsa, il difetto principale mostrato della squadra è la gestione del vantaggio acquisito: infatti dopo soli tre minuti a causa di un fallo cattivo di un giocatore locale Giuseppe Laudadio cercando di fare giustizia reagisce in maniera sconsiderata e scatena una rissa generale che, dopo il nervosismo del primo tempo, sembrava essere sempre dietro l'angolo; a farne le spese è il difensore lamese - espulso - con la squadra che giocherà in dieci per il quarto d'ora finale.
Le polemiche non si placano nemmeno il minuto dopo quando, a seguito di una percussione sulla destra, viene atterrato nettamente Di Martino in area ma l'arbitro Ciarelli lascia proseguire.
Dal quel momento in poi Rattenni si copre ancora di più sostituendo Chiaverini con Pierorazio e comincia l'assalto finale dei civitellesi, infatti nei minuti di recupero Ferdinando salva il risultato su una punizione potente dai 25 metri mettendo il pallone in corner.
E mentre la nutrita tifoseria lamese (chiamata "Ciorva Ovest") stava pregustando una vittoria in trasferta pesantissima, arriva la doccia gelata: nel quarto minuto dei cinque previsti una punizione dalla fascia sinistra da parte di Di Ienno passa in mezzo al mischione finale e senza nessun tocco s'insacca per il clamoroso pareggio.
Dopo il fischio finale rimane più che altro un grande rammarico per un pari sostanzialmente giusto ma che fino a 100 secondi dalla fine era una vittoria su un campo difficile come quello di Civitella. La squadra ha ampi margini di miglioramento in fase offensiva perché giocatori decisivi come l'Anziano, Chiaverini o lo stesso Di Biase oggi andato a segno devono trovare ancora la migliore condizione e se si gestiranno meglio le partite (3 volte ripresi da situazione favorevole su 3) il Real Lama reciterà un ruolo di sicuro protagonista.

Nessun commento:

Posta un commento