Dopo le medaglie delle categorie giovanili, maschili e femminili, è arrivato il momento di assegnare il titolo mondiale a cronometro della categoria “Uomini Élite”. È la gara in cui Tom Domoulin deve difendere il titolo conquistato a Bergen nel 2017, quando dominò la prova davanti a Primoz Roglic (in foto) e Chris Froome.

Ciclismo Mondiali 2018, crono élite uomini: percorso, favoriti e startlist

Gli uomini si giocheranno il podio su un tracciato ancora più duro rispetto a quello del mondiale norvegese: non c’è l’arrivo in salita, ma stavolta l’asperità è posta a metà gara e il chilometraggio è quasi raddoppiato. Dopo la partenza da Rattenberg, i primi 30 km sono per le “cilindrate” potenti, sostanzialmente pianeggianti e con poche curve secche. Arrivati nell’abitato di Fritzens inizia il punto chiave della cronometro, la salita di Gnadenwald: 5 km al 7,1% con punte addirittura del 14%. In cima, dopo un paio di chilometri di falsopiano dove è importante non abbassare il ritmo, inizia la discesa, molto veloce e senza curve insidiose. Alla fine della discesa mancheranno 8 km molto mossi prima di arrivare nei pressi del Palazzo Reale di Innsbruck. In totale sulla carta sono 52,5 km con un dislivello totale di 654 metri, ma nella pratica è una cronometro atipica ma durissima, senza respiro, dove la gestione delle energie è ancora più importante rispetto al solito, perché non si può andare a gas spalancato sulla salita, altrimenti gli ultimi 15 km saranno infernali.    
Per questo motivo il favorito principale è un corridore completo come Tom Domoulin, cronomen molto adatto anche per le salite. L’antagonista più accreditato dell’olandese è l’australiano Rohan Dennis, tirato a lucido dopo una Vuelta in cui ha vinto entrambe le prove contro il tempo. Ipotizzando una lotta a due per l’oro, per il podio il pronostico è molto più aperto, vista l’assenza di grandi specialisti come Froome, Thomas e Roglic, che punterà tutto sulla prova in linea. I papabili sono il campione europeo Campenaerts, il bielorusso Kiryenka, lo spagnolo Castoviejo e il polacco Kwiatkowski, senza dimenticare il già 4 volte iridato della specialità Tony Martin e il lussemburghese Bob Jungels. Almeno sulla carta sembrano tagliati fuori dalle medaglie i due azzurri in gara, Alessandro De Marchi Fabio Felline.
Gli atleti in gara sono 61, in rappresentanza di 40 Paesi. La prova inizierà e finirà con un olandese: il primo corridore, Wilco Kelderman, partirà alle 14:10, seguito da De Marchi, mentre l’ultimo, il campione in carica Dumoulin, prenderà il via alle 15:40. I corridori prenderanno il via distanziati di un minuto e mezzo l’uno dall’altro.
Di seguito la startlist dei big e degli azzurri:
14:10:00 Wilco KELDERMAN (Ned)
14:11:30 Alessandro DE MARCHI (Ita)
14:26:30 Ignatas KONOVALOVAS (Ltu)
14:29:30 Jan BARTA (Cze)
14:35:30 Joseph ROSSKOPF (Usa)
14:44:30 Maximilian SCHACHMANN (Ger)
14:46:00 Maciej BODNAR (Pol)
14:50:30 Jos VAN EMDEN (Ned)
14:56:30 Fabio FELLINE (Ita)15:08:30 Tanel KANGERT (Est)
15:23:30 Bob JUNGELS (Lus)
15:25:00 Alex DOWSETT (Gbr)
15:28:00 Stefan KUNG (Svi)
15:29:30 Nelson OLIVEIRA (Por)
15:31:00 Tony MARTIN Tony (Ger)
15:32:30 Michal KWIATKOWSKI (Pol)
15:34:00 Victor CAMPENAERTS (Bel)
15:35:30 Vasil KIRYIENKA (Blr)
15:37:00 Jonathan CASTROVIEJO (Esp)
15:38:30 Rohan DENNIS (Aus)
15:40:00 Tom DUMOULIN (Ned)
Ciclismo Mondiali 2018, crono élite uomini: dove seguirla in tv e streaming
È possibile seguire i Mondiali di ciclismo sia sulla Rai che su Eurosport: le dirette per vedere la cronometro élite uomini in tv inizieranno alle 13:50 su RaiSport+HD e alle 14 su Eurosport1. Per quanto riguarda lo streaming è possibile seguire la prova, con gli stessi orari, sia su RaiPlay che su Eurosport Player.