11 gennaio 2014

AUSTRALIAN OPEN, TUTTI CONTRO NOLE

Ci siamo. Per gli appassionati di tennis dopo appena un paio di settimane di preparazione è già il momento del primo Slam della stagione. Come sempre si riparte dalla "Rod Laver Arena" di Melbourne in attesa di conferme e rivincite. Andando a vedere i probabili protagonisti abbiamo certezze, "affamati" (in cerca di riscatto) e outsider in un quadro che vede il pronostico più aperto in campo maschile che in quello femminile.
Nel tabellone maschile le certezze sono Rafael Nadal e Novak Djokovic: la loro è la finale più accreditata ma lo spagnolo (numero 1 del mondo) nonostante abbia vinto a Doha 2 settimane fa non ha avuto un sorteggio facilissimo in quanto incontrerà l'idolo di casa e fresco finalista di Sidney Bernard Tomic. Invece per il serbo n°2 delle classifiche la convinzione di una serie ancora aperta di 26 successi di fila, un sorteggio piuttosto buono e un appuntamento con la storia: il quinto Australian Open e il quarto consecutivo, record dell' era Open. Suggestivo il possibile quarto di finale con Stanislas Wawrinka (8) dopo le cinque ore di battaglia dell'anno scorso.
Tra gli affamati abbiamo Andy Murray e Roger Federer. Per lo scozzese eroe di Wimbledon del 2013 e quarta forza del tabellone, il test definitivo al rientro da un lungo stop in un torneo in cui spesso si esalta (3 finali all'attivo); possibile incrocio ai quarti proprio con Re Roger (6) che dopo l'annata peggiore della sua carriera e il cambio di allenatore (ora con Stefan Edberg) è alla ricerca di un riscatto in grande stile (solo come lui sa fare...).
Tra gli outsider ci sono Juan Martin Del Potro e Jo Wilfried Tsonga che, entrambi in grande forma (l'uno vincitore a Sidney, l'altro trionfatore all' Hopman Cup), possono stupire.
Per l'Italia tre giocatori in campo però nessuno con grandi speranze: per Fabio Fognini (15) l' attesa di un affermazione in uno Slam dopo lo straordinario 2013 ma, appena rientrato dall' infortunio al retto femorale sinistro, sarà difficile andare lontano. Mentre per Andreas Seppi (24) e Filippo Volandri (numero 70 al mondo) sarà complicato già passare il primo turno contro rispettivamente il giustiziere di Federer a Brisbane Lleyton Hewitt e il già citato Tsonga.
Tra le donne le certezze riguardano Serena Williams e Victoria Azarenka: per l' americana autentica dominatrice dello scorso anno ci sono tutti i favori del pronostico e la possibilità di vincere il trentaduesimo (avete letto bene, trentaduesimo) titolo del Grande Slam tra singolare e doppio. L'unica che sembra poter opporre resistenza a Serena è proprio la bielorussa che, detentrice del titolo, non avrà tuttavia un cammino facile per arrivare in finale.
Chi è in cerca di riscatto a Melbourne è Maria Sharapova che dopo varie disavventure sia fisiche che "anagrafiche" (perché a tutto c'è un limite ma farsi chiamare Sugarpova...) è apparsa in buona forma nel torneo di Brisbane ed è sempre pericolosa sulle due settimane.
Le sorprese possono essere Na Li e Simona Halep: per la cinese 2 volte finalista un' ottima condizione che si porta dai Masters dell'anno scorso e per la giovane rumena numero 11 mondiale un'ascesa costante dal 2013 che attende una conferma di prestigio.
Le azzurre iscritte qui sono 6 ma nonostante un sorteggio benevolo non sono in un grande periodo: quelle che possono andare più avanti sono Sara Errani (7) e Roberta Vinci (12)
che si potrebbero affrontare in un ipotetico ottavo di finale e che rappresentano una carta da giocare molto importante per il torneo di doppio in cui le "chiquies" partono con la prima testa di serie.
Quindi dopo questa guida pratica agli Australian Open 2014 non ci resta chi vincerà domenica 26 gennaio nel Rod Laver Arena per un torneo, ne sono certo, che non deluderà le attese.

Nessun commento:

Posta un commento