08 febbraio 2014

SOCHI 2014 DAY 1: NORVEGIA E OLANDA PROTAGONISTE, OK ZOEGGLER E KOSTNER

Dopo la cerimonia di apertura di ieri, è l'ora di fare sul serio a Sochi. Nella prima vera giornata di gare, dopo gli assaggi dei giorni scorsi, sono state assegnate le prime medaglie con grandi affermazioni di squadra e buone prestazioni azzurre.
Dopo la prima medaglia d'oro della manifestazione, conquistata dall' estro e dalla fantasia dello statunitense Kotsenburg nello Slopestyle dello Snowboard (una disciplina tanto poco considerata quanto spettacolare), sale in cattedra la Norvegia con due specialità storicamente favorevoli, due pezzi da novanta schierati, e quindi due medaglie d'oro. Parliamo di Marit Bjoergen, vincitrice nella skiathlon femminile dello sci di fondo (7.5 km in tecnica classica più 7.5 km in tecnica libera), e di Ole Einar Bjorndalen, trionfatore nella sprint maschile di biathlon.
A entrambi, per spiegare il loro successo, bastano i numeri: per la "Regina del fondo" si tratta dell' ottava medaglia olimpica con un bottino (4 ori, 3 argenti e 1 bronzo) che è destinato a salire nel corso della sua quarta olimpiade; invece per il "Signore del biathlon" palmares ancora più straordinario: con oggi sono 8 ori, 4 argenti e 1 bronzo.
Tuttavia il titolo più sorprendente è quello dei 5000m di pattinaggio velocità, non tanto nel vincitore (Sven Kramer) ma nell' intero podio: interamente olandese! Così il sopraccitato Kramer, Blockhuijsen secondo e Bergsma terzo scrivono la storia e confermano che la scuola oranje è ancora quella da battere.
Come detto in avvio, buone notizie per l'Italia: ma se il momentaneo terzo posto del portabandiera Armin Zoeggler non è una sorpresa e gli assicura una mezza medaglia di bronzo prima delle manches decisive di domani (ore 15.30 e 17.40 italiane), la novità più lieta è quella di Carolina Kostner: con la sublime prestazione odierna nel team event, abbiamo la certezza di aver ritrovato una campionessa anche in tornei a cinque cerchi, in attesa di vederla giocarsi le medaglie pesanti nel singolo.
Infine il "Momento a 5Cerchi", la rubrica che sottolineerà l'attimo di puro sport della giornata: ho deciso di darlo a Marit Bjoergen. Una campionessa sì, ma con un grande cuore, perché lo sci di fondo è anche uno sport di squadra, e dopo una delle tante vittorie della sua carriera (a fianco il momento in cui taglia il traguardo) Marit scoppia in lacrime per ricordare la recentissima scomparsa del fratello della sua compagna di squadra e amica Astrid Iacobsen. Una vera e propria CAMPIONESSA A 5 CERCHI.
A domani sperando in medaglie azzurre e soprattutto
STAY TUNED 

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