07 febbraio 2014

SOCHI 2014: COME SI COMPORTERA' L'ITALIA TRA LE "MONTAGNE RUSSE"?

Ci siamo. L'attesa è finita. Ormai tutto è pronto per la cerimonia di apertura della XXII edizione dei Giochi Olimpici invernali: Sochi 2014.
Per questa edizione i russi non si sono risparmiati: ben 51 miliardi di dollari stanziati (un record!) per la manifestazione nella città vicina al Mar Nero; ma ci sono anche molte polemiche così da caratterizzare anche la cerimonia di apertura di oggi. Infatti a seguito delle leggi antigay approvate in Russia la cerimonia è disertata da diversi capi di stato importanti come la Merkel, Obama , Hollande e Cameron (al contrario di Enrico Letta); inoltre sarà blindatissima, così come tutta la manifestazione, a causa di una forte preoccupazione dovuta a possibili attacchi terroristici di matrice cecena.
Venendo nei particolari sull'evento di stasera al Fisht Olympic Stadium lo spettacolo, dedicato alla vecchia URSS, sarà assicurato dall' imponente coreografia e dai tantissimi fuochi d'artificio previsti e dalla presenza dei più grandi cantanti russi. Come sempre di rilievo i momenti dell'inno nazionale cantato dal soprano Anna Netrenko, dell'accensione della torcia olimpica e della sfilata degli atleti, ben 2800 provenienti da 88 Paesi.
La trentaduesima a sfilare sarà l'Italia dalla quale ci si attende un miglioramento rispetto a Vancouver 2010 (16° posto nel medagliere con 1 oro, 1 argento e 3 bronzi). Vediamo quali saranno i protagonisti in chiave azzurra.
Non si può che iniziare dal nostro portabandiera: Armin Zoeggler. Per "il Cannibale" dello slittino è anche un appuntamento con la storia: alla ricerca della sesta medaglia consecutiva in altrettante partecipazioni dopo aver già conquistato 2 ori, 1 argento e 2 bronzi con i suoi quarant'anni che difficilmente gli permetteranno di arrivare a Pyongyang nel 2018; ma non c'è da temere perché il ricambio generazionale è garantito dal 21enne Dominik Fischnaller, già campione del mondo juniores e under 23, anche lui in lizza per una medaglia e certezza per il futuro dello slittino italiano. Ma oltre al maestro e all' allievo speranze azzurre anche nel doppio con la coppia Oberstolz-Gruber e soprattutto nella nuova disciplina della staffetta che consta di discese consecutive di una donna, un uomo e un doppio.
Venendo alla disciplina principe dell' Olimpiade, nello sci alpino l' Italia deve difendere il sorprendente (e unico) oro di Giuliano Razzoli nello slalom speciale. Tuttavia "Razzo" non si presenta nelle migliori condizioni ma ci saranno in corsa per il podio sicuramente Patrick Thaler e Manfred Moellg. Le attese maggiori saranno invece per la squadra di velocità, dove Peter Fill, Dominik Paris e Christof Innerhofer si giocano una medaglia pesante sia nella discesa libera che nel superG.
Nell' altra disciplina storica, lo sci di fondo, la nostra nazionale vive un momento difficile ma ci sono possibilità per la staffetta maschile 4x10 arrivata quarta ai mondiali dell'anno scorso e soprattutto per lo sprinter aostano Federico Pellegrino, autore di diversi podi quest'anno in Coppa del Mondo.
Altre importanti attese sono per Carolina Kostner nel pattinaggio artistico e Arianna Fontana nello short track: per la Bolzanina, portabandiera a Torino 2006, l' ultima occasione per un'affermazione a cinque cerchi che stona rispetto al suo palmares ricchissimo di medaglie europee (9) e mondiali (5), mentre per la piccola pattinatrice (161 cm)
, bronzo sia a Torino che a Vancouver, la possibilità di un tris storico.
Altre speranze azzurre le troviamo nel combinatista Alessandro Pittin, anche lui bronzo a Vancouver, nelle sciatrici Federica Brignone e Nadia Fanchini, outsider nel gigante donne, e Omar Visintin, sempre protagonista nell' ultima stagione di Snowboard Cross.
Da seguire le spettacolari specialità di freestyle, salto con gli sci, bob e pattinaggio velocità oltre agli sport di squadra come curling e hockey, dove però non ci sono rappresentanze italiane.
A risentirci a breve con aggiornamenti continui che, ora più che mai, saranno sicuramente A 5 CERCHI.
STAY TUNED

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