Per il classe 1999 gli esami strumentali confermano le preoccupazioni di ieri: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, la seconda in meno di 9 mesi.
Il 2020 è stato un anno da dimenticare per molti, ma per Nicoló Zaniolo ancora di più. Il gioiellino di Roma e Nazionale, uscito al 42' nella partita di ieri di Nations League contro l'Olanda, ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, la seconda in meno di 9 mesi dopo la rottura di quello destro patita il 12 gennaio scorso durante Roma-Juventus.
Nicolò Zaniolo è stato sottoposto a risonanza magnetica a Villa Stuart.
— AS Roma (@OfficialASRoma) September 8, 2020
L’iniziale sospetto diagnostico è stato confermato: il calciatore ha riportato la lesione completa del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e domani verrà sottoposto a intervento chirurgico pic.twitter.com/5K22bwRHKw
Zaniolo, titolare nel match contro l'Olanda ad Amsterdan, al 42° minuto del primo tempo, dopo un contrasto con l'olandese Van De Beek, si è subito accasciato chiedendo l'intervento dello staff medico azzurro. Chiara da subito la necessità della sostituzione, è uscito sulle proprie gambe ma con il viso tirato e preoccupato, con il labiale "il sinistro" che lasciava presagire qualcosa di serio non al ginocchio rotto 8 mesi fa. A fine partita il medico della Nazionale Andrea Ferretti, ai microfoni di Rai Sport, ha parlato di una "distorsione al ginocchio importante" in attesa degli esami strumentali.
Esami strumentali effettuati questa mattina a Villa Stuart che hanno confermato il sospetto diagnostico, ovvero la rottura del legamento crociato anteriore. Il giocatore giallorosso, che si sottoporrà all'intervento chirurgico già nella giornata di domani, sarà costretto a fermarsi per altri sei mesi, ed ha ringraziato tutti per il sostengo attraverso un post su Instagram di qualche minuto fa.
Per Zaniolo il ritorno di un incubo
Un anno davvero maledetto per il classe '99, che ha subito la rottura del legamento del ginocchio destro il 12 gennaio scorso nella partita Roma-Juventus. Da lì la quasi certezza di dover saltare l'Europeo con
la maglia azzurra, ma in questo senso la pandemia da Covid-19 è venuta "in aiuto" a Zaniolo, che è riuscito anche a rientrare per il finale di campionato, il 5 luglio in Napoli-Roma. Un recupero graduale e senza intoppi lungo 175 giorni, che gli ha permesso anche di segnare due gol con la Roma, di cui
uno bellissimo contro la Spal. Ora, a distanza di poco un nuovo, pesantissimo infortunio, che però è più distante rispetto a Euro 2021, con la possibilità di recuperare pienamente ed essere a disposizione del c.t. Roberto Mancini.